DIBI DIO BRANDO
Makkina Del Tempo

mercoledì 21 gennaio 2009

Sulla base del tempo e

Sulla base del tempo e dell'idea che vi siano linee temporali, come spiegato in un film di wells oppure in ritorno al futuro, c'è che noi saremmo coloro che "guidano" il futuro.
Prendiamo come esempio l'idea che, in ritorno al futuro, venga preso A, il libro, per trarne vantaggio.
A+
Ma l'A non c'era e c'era un B-.
Perchè?
Perchè invece di partire da A, A1 A2 e così via, tale linea è stata modificata.
Non è la prima linea a continuare, A, ma B.
Più, livelli paralleli.
Ora, prendendo però parte di weels, io non capisco.
Realmente, è il momento in cui weels spiega il passaggio del tempo, ma si, è cosa molto fattibile quella che viene fuori.
Avete già vissuto tutto, ma nel vostro passato (DW*).
Ecco.
Vero.
Come si può cambiare un qualcosa del nostro passato, se non è possibile conoscere cos'è successo?
Tutti i passaggi nel tempo, hanno sempre una cosa in comune.
Un qualcosa, del proprio passato, che è parte del futuro.
Diciamo, ritorno al futuro, il giornale con le informazioni di quando?
Del futuro.
Ora immaginatevi un'elastico, che viene per colpa di questo viaggio, allungato a forza.
Si stacca, perchè il cambiare le regole, le proprie cose, lo forza.
L'allungamento è il suo cambiare il tempo.
Se si allunga, io sto cambiando qualcosa del mio passato.
Ma dato che B non mi piace, voglio salire.
Voglio, qualcosa di meglio.
Forzo le cose, oppure allungo quest'elestico, a tal punto che si rompe.
Ma dato che l'ho rotto da dietro, il passato, si deve comunque ricollegare.
Non è che se torno indietro il tempo "muore".
Tutto continua comunque.
Ecco di nuovo, che l'elastico c'è, ma in salita.
Ed ecco che essendo insalita, delle cose del mio passato sono più difficili che accadano.
Ma come in un trasloco la scala che scendo o salgo ha con se anche delle cose ad esso collegate, qualcuna scivola.
Esempio più "pratico".
Se io non voglio che quello muoia, cosa ben più di altri esempi, quella tale persona deve però affrontare un'esame.
[Scritto in colore invisibile]Scusate, esempio mio personale.
Quindi porta con se libri, che casomai potrebbero essere più pesanti, cioè che sono parte del futuro.
Potrebbero quindi portare la persona, a una difficolta che era nel futuro, ma modificata da quest'evento.
Insomma, adesso non so spiegarlo ancora, ma praticamente c'è che una modifica del tempo deve diciamo stabilizzarsi.
Cioè, quella linea da salita deve tornare in rettilinio.
Ma, che segue più la regola della pulizia.
Evitare qualcosa oggi, potrebbe portare a più grossi problemi oggi oppure un'inondazione che causerà comunque uno sporco più grande, cioè un problema più grande.

Ma riprendendo la spiegazione di wells.
Voi siete tornati nel vostro passato, anche ora siamo nel vostro passato.
Si, perchè cambiando qualcosa, si modifica.
Il montaggio video è l'esempio più chiaro.
L'avere un qualunque esso sia Elemento Del Passato, EDP, cambia la linea del tempo.
Insomma, il fatto stesso che io ricordi il passato, e so dire che adesso succederà quello, è la prova che il passato è cambiato.
Perchè non posso indovinare il passato, ma il susseguirsi degli eventi, sulla base delle scommesse.
Se faccio così succederà così, ma così no e così dovrei evitare quello.
Ma essendo il futuro legato alle azioni del passato può essere bene che quello non succeda, come quello devi il percorso di cosa succederà dopo.
Insegnare ai figli.
Vabbè puoi uscire o non se ne parla neanche può creare una mentalità diversa nella persona che modifica la linea anche ben oltre il tempo.
Ma quando la linea si prende per salire, la linea di altri si abbassa.
E bisogna vedere se questi altri "reggono" questo salire, oppure, qualcosa peggiora e crea-causa problemi prima inesistenti.
Passato presente e futuro sono la stessa cosa?
No.
Devono rimanere, come questa linea, una attaccato all'altro.
Che si forzi o no l'elastico, quest'elastico sarà sempre collegato all'indietro, al passato, così come al davanti, il futuro.
Da li, l'uno è legato all'altro, perchè senza passato non c'è futuro.
Ma senza il davanti, non si sa cos'è dietro e che cosa sia l'altro, qualunque esso sia.
Senza il futuro, oppure passato, non è possibile spiegare il futuro parlando del passato o il passato parlando del futuro.
Sempre, uniti.
Per questo quella della "linea" torna.
Perchè è il continuo del passato nell'evolversi in salita o discesa che sia, fino a un certo futuro.
Perchè si può e sempre sarà, il qualsiasi esso sia, legato al, qualsiasi esso sia.
Ad esempio, si è vero.
Martedi voi troverete.
Ecco il punto di unione, che nel film ritorno al futuro c'è ed è secondo me, l'ovvio unico punto uguale.
Nel cambio del passato, c'è sempre un momento del "presente", in cui tutto è uguale.
Niente può cambiare se non si arriva al momento del cambiamento, che porterà sempre a due uniche scelte.
Salire o scendere.
Ma, prendendo l'esempio della fortuna con i soldi, salire per 1A è lo scendere di 2a.
Cioè, far tornare le cose com'erano prima, è sempre anche cambiare il futuro di altri.
Il cambiare il futuro singolo, non esiste.
Io, che cambio il mio futuro, non esiste.
Se io domani so che, perchè io sono fallito per colpa di quello, c'è sempre un cambio del passato di uno che modifica il futuro però, di altri.
Giornale grazie.
Oppure, niente giornale oggi.
Noi andiamo sempre a modificare qualcosa, del futuro di altri.
Altra regola base.
Modificare il passato, combiando il presente in un futuro diverso, è sempre ricollegarsi a quella linea.
Ma, cambia anche le linee vicine diciamo.
Cioè, come se io fossi parte di uno spago, che porta con se altri filamenti.
Se io modifico, tiro o spingo da una parte, anche altri avranno altro.
Ciò si lega anche al principio azione e reazione.

Qui una nota grande come una casa.
Dato che ne uomini ne macchine funzionano in eterno, ne eternamente uguale, ecco perchè si può solo viaggiare nell'indietro.
Perchè il solo fatto di tornare indietro, cambia il dopo.
Realmente si, potrei fare tutto esattamente come prima, ma le macchine hanno i bug e l'usura, così come l'uomo che produce mille maglioni ne produce in realtà mille diversi.
Ed ecco perchè, dato che il materiale si rovina e c'è una casualità che crea il bug che è quasi fissa, lo sanno i programmatori oppure anche chi studia il comportamento di apparecchi elettronici a temperature diverse dall'originale, neanche il "robot" può tornare indietro non cambiando il futuro.
Perchè il fatto stesso che esista il vivere due volte il proprio passato è causa dell'aver modificato il proprio futuro.
Insomma, in parole stupide, se io torno indietro per modificare il futuro, quello è già diverso.
Perchè io li prima nn c'ero e ci sono due me.
Quello del passato, ma anche l'io di adesso con l'intenzione di cambiare il futuro.
Quindi è decidere di cambiare il proprio futuro modificando il passato.
Non, l'elemento di collegamento.
Perchè c'è un momento in cui io, non modifico il vecchio anni fa, ma qualcosa in questo momento.
Se io leggo che ore sono e metto indietro l'oroloio, è una data che avviene adesso.
Ma se riaccendo un'orologio fermo da anni, te modifichi qualcosa di molto passato.
Ma non succede in un momento passato ora, ma in quel momento che è tanto tempo fa.
Insomma, il momento in cui il futuro è legato al presente, è il momento in cui io scelgo, adesso, se A o B come uniche due strade.
Ma se io scelgo di moficicare l'adesso, salgo un gradino.
Se invece vado molto indietro, io decido di cambiare si, ma creando in quell'elastico, una grossa salita.
Diciamo pure, cambiare poco adesso è più semplice e sicuro, che cambiare molto del proprio passato.
Infatti si dice, chi è nato tondo non può morire quadrato.
Ecco, il proverbio detto giusto è esattamente il contrario.
Chi è nato quadrato non può diventare tondo, ma può piano piano arrotondarsi.
Può insomma, non entrare in un buco rotondo.
Ma può però togliersi gli spigoli e dopo si, entrare nel buco tondo anche se prima era quadrato.
La logica del tempo dice che per cambiare va fatto poco a lungo oppure smettere perchè l'azione di un quadrato che entra in un buco tondo è tornare indietro.
E da li ecco spiegato perchè certa gente rimane arretrata.
Perchè vuole avere insieme un grosso cambiamento.
Il cercare il grosso tutto insieme porta a tentativi inutili che allungano l'elastico fino a creae una discesa che prima non c'era e che va salita fino a tornare allo stesso punto di prima (però).
La gente che non risale rimane nella "buca" dell'elastico che si è per se stesso creata.
Ecco anche perchè l'evoluzione lenta a portato a modifiche durature, l'uomo, ma il consummo eccessivo di un qualcosa porta all'indietro, il petrolio.
L'aver consumato troppo porterà e porta, a una buca in tale elastico che noi stessi abbiamo creato perchè abbiamo evoluto troppo in fretta in tale argomento.
Abbiamo fatto macchine che troppo in fretta consumano cioè che il futuro non può renderci.
Da qui si capisce che natura e tempo sono legati.
La natura, intesa come continuo, è legata alla velocità del cambiamento.
Quindi non solo il tempo cambia le cose, ma anche la velocità del cambiamento crear una "buca" oppure una discesa o salita che sia.
E che cambiare non è cambiare il passato o il futuro, ma anche lo stesso, velocità del cambiare, porta anche a modifiche aggiunte dettate unicamente dalla velocità del cambiamento in atto.
Che sia passato futuro, o presente che sia, anche la velocità del cambiamento porta conseguenze.


*(DW) = Discorso Weels.

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